Calcio serie A: Al via la prima giornata di campionato
La nuova stagione calcistica é appena incominciata con più dubbi che certezze. Ad una settimana dalla chiusura di questo bollente mercato ancora tante trattative di cessioni e acquisti sono in un cantiere aperto. Oltre alla Juve altre squadre non hanno ancora il loro “11” , cioè gli “undici” che strada facendo dovranno formare l’ossatura della squadra.
Ci sono esuberi da sistemare , in tanti dovrebbero partire ,ma non si trova il compratore. Un po’ per la loro non più giovane età ,un po’ per il loro ingaggio troppo elevato.
PARMA – JUVENTUS. 0-1
Con Maurizio Sarri colpito da polmonite, sedeva sulla panchina Juventina sedeva il suo sostituto, il quarantottenne Giovanni Martusciello
Il toscano ne avrà per almeno 3/4 settimane. Salterà anche la sfida allo Juventus Stadium contro il suo ex Napoli! Non é stato un bella partita con un Parma deciso a “fare la storia” e fare lo sgambetto ai campioni in carica.
. Nel primo tempo più Parma che Juve,anche se il solito Chiellini con freddezza corregge in porta un tiro sporco ,prima sfiorato da Bonucci e poi il capitano lo scvaraventa dentro. 1 a 0 Juve.
Un Var “severissimo” con CR7. La sua rete viene “annullata” per pochi centimetri.
Lontana dagli schemi di Sarri,la Juve del Tardini secondo la nostra opinione é sembrata lenta e messa un po’ sotto nel finale dal Parma.
Ai bordi campo abbiamo “intravisto” il fantasma di Allegri. Troppo presto per essere “la Juve del toscano”
Tempo …molto tempo ci vorrà ancora. Finché non saranno eliminati gli esuberi, e non saranno inseriti i campioni appena acquistati, come Matthjis De Ligt ,passeranno settimane se non mesi.
Intanto si é vinta la “prima” e anche fuori casa, ma contro il Napoli sabato prossimo sarà un’altra musica!
FIORENTINA-NAPOLI.3-4
Partita pirotecnica a Firenze,troppo Napoli per una Fiorentina sbilanciata in avanti. Il quarto gol si poteva evitare. Spettacolo ,reti tante e anche belle. Il nuovo acquisto centrocampista Kevin -Prince Boateng festeggia il suo ingresso con una rete e una capriola, tipica esultanza del tedesco naturalizzato Ghanese. Segna il 3 a 3 e fa sognare Firenze, ma poi la difesa Viola sbanda e cede sotto il martello napoletano. Grandi Mertens e Insigne ,sempre in palla ,molto bene la squadra,ma le tre reti subite, dovranno far riflettere Carlo Ancelotti. L’Italo -Americano Commisso a fine partita applaude la sua Fiorentina. L’incontro al Franchi comunque lascia strascichi di polemiche, Montella si é lamentato. :” Ma il Var che ci sta a fare??”
UDINESE -MILAN. 1-0
Un Milan formato Gattuso inciampa al Dacia Arena. Tudor ,vecchia volpe tende una trappola all’abruzzese Gianpaolo, che lascia tutti i nuovi in panchina.
Molto indietro in tutto con il “PISTOLERO” Piateck ormai da tempo senza cartucce e con le polveri bagnate. Adesso ci domandiamo quanto tempo ci vorrà ad una squadra come il Milan che fuori dalle coppe, e che sicuramente aspirerà ad un posto Champions per trovare schemi ,moduli e forza fisica per affrontare un campionato lunghissimo ed estenuante.
I Bianconeri Friulani da parte loro hanno dato tanto ,grazie ad un colpo di testa dello sconosciuto Becao, brasiliano acquistato Cska Mosca , e sembrano già avanti nella preparazione. Faranno strada.
CAGLIARI -BRESCIA. 0-1
Sappiamo che nel calcio tutto può succedere, ma vedere un ex Presidente ritornare come avversario affrontando la vecchia Società, la sua vecchia squadra.
Massimo Cellino torna al Sardegna Arena e porta via i tre punti.
Sconfitta amara per i Sardi che viene sconfitto da un rigore messo a segno da Donnarumma.
ROMA -GENOA 3-3
Altro festival del gol ,ne sono stati segnati sei! Una Roma volenterosa ,con un Dzeko strepitoso ,ma non abbastanza per far sua l’intera posta.
Non sono mancate le emozioni, con i liguri capaci di ribaltare per tre volte il risultato. Paulo Fonseca con il tecnico portoghese che si aspettava certamente un inizio differente.
Difesa troppo ballerina che lasciava troppi spazio ai Grifoni.
Andrezzoli ,lascia l’Empoli e adesso si trova alla guida una squadra molto attiva con ottime prospettive,
SAMPDORIA- LAZIO 0-3
Con quale miglior inizio per Simone Inzaghi poteva iniziare questa prima giornata di campionato.!
Lui che da molto grida forte che la sua Lazio lotterà per ottenere almeno il quarto posto.
Con quello che si é visto oggi non avrà molti problemi per arrivare al suo obbiettivo.
Con un super Ciro Immobile tutto é divenuto molto più facile. Con Correa che segna la sua rete ,ma non esulta per rispetto ai suoi ex tifosi.
La Samp cerca di costruire qualche buona azione ,ma nemmeno la sua stella Quagliarella brilla. Lontana nella forma che lo porto’ a vincere la classifica dei cannonieri.
SPAL- ATALANTA 2-3
Sembrava fatta per i Ferraresi ,il 2 a 1 iniziale aveva messo le ali agli uomini di De Zerdi
Una prova per i nerazzurri che sotto di un gol riescono a pareggiare con Ilicic per portare a casa i tre punti. Una vittoria che conta molto . La Spal giocando in casa sperava di fare il colpaccio dell’anno scorso.
I Bergamaschi hanno aspettato. Hanno messo tutta la loro esperienza. Non dimentichiamoci che parteciperà alla prossima Champions. Tanti auguri Gasperini..
TORINO – SASSUOLO 3-2
Parte bene il Torino nella prima di campionato. Alle fatiche di qualificazione di Coppa ,ha risposto con una ottima prestazione. Lo avevamo detto che Zaza era ritornato con le sue prestazioni in Europa.
Oggi segna un ottimo gol di testa che si alza fino al cielo. Segna due reti per buon auspicio per il campionato.
Belotti non é stato da meno ,anche lui sempre presente.
Entrambi daranno un grande contributo per continuare , restare e riconquistare l’Europa.
VERONA- BOLOGNA-1-1
Sfido chiunque che non si sia emozionato nel vedere Mihajlovic spuntare insieme ai suoi giocatori e sedersi in panchina. Abbastanza dimagrito ,ma sempre motivato ,come sua abitudine.
Un punto ,ottenuto fuori casa sarà utile per il proseguo del campionato appena iniziato.
Un forte rammarico resta pero’ nel bolognesi, il fatto di non aver approfittato della superiorità numerica ottenuta per ben 75 minuti dopo l’espulsione del Veronese.
PEPPINO FAZIO.
