Siderno: sembra un agguato di ‘ndrangheta quello di Carmelo Muia’

Siderno: sembra un agguato di ‘ndrangheta quello di Carmelo Muia’

Sono undici anni che non si registra un agguato come quello avvenuto stasera  a Siderno. Un  vero e proprio delitto di ‘ndrangheta quello di Carmelo Muia’ per tutti detto “Mino” 45 anni di Siderno nato il 9 luglio del 1972 . Commerciante di carni, pregiudicato e sorvegliato speciale. Muia’ considerato vicino alla cosca Commisso, era stato condannato a 6 anni nell’ambito del processo “Crimine” e 7 anni in primo grado nel processo “La Morsa” sugli appalti. Nel giugno del 2016 era tornato in liberta su decisione della Corte d’ Appello di Reggio Calabria a seguito dell’istanza presentata dai suoi avvocati Antonio Speziale, Alfredo Gaito e Angelica Commisso. L’uomo stava rincasando nella propria abitazione di via Dromo in bicicletta al momento dell’agguato dove è stato raggiunto da 7 colpi di pistola calibro 7,65 di cui uno alla testa, due al torace e quattro alle spalle . Trasportato all’ospedale di Locri è deceduto subito dopo. Sul posto la scientifica, personale del commissariato di Siderno e della Squadra Mobile. Sono in corso indagini a 360 gradi da parte della Polizia di  Stato. L’inchiesta coordinata dalla Procura di Locri in stretto raccordo con Dda di Reggio Calabria.